PERCORSO TURISTICO AMBIENTALE
centro storico
Gualtieri
Gualtieri è un classico esempio di piccola capitale padana del Rinascimento. Fino al periodo imperiale romano non si hanno notizie certe di insediamenti umani come dimostrano i reperti archeologici concentrati nella zona dell'attuale Palazzina, luogo indicato come prima residenza stabile dei probabili colonizzatori dell'epoca. Solo molto più tardi compare il nome di Gualtieri (Castrum Walterii), con la residenza fondata dal Longobardo Gualtiero (IIV secolo).
Al centro della piazza del paese si staglia il Palazzo Bentivoglio con le sue dimensioni paragonabili a quelle di grandi città europee, punto di convergenza di tutta la Comunità.
Il Palazzo fu eretto tra il 1594 e i primi anni del 1600 da Ippolito, primogenito di Conellio, discendenti della famiglia Bentivoglio d'Aragona. La vita e lo splendore del palazzo seguirono alterne vicende: nel 1726 esso risultò essere ancora integro. Nel 1751 i tre quarti del palazzo furono demoliti per arginare le piene del Po. All'inizio del 1900, l'ala destra del Palazzo viene utilizzata come scuola e suddivisa in numerose stanze destinate ad abitazione civile. La parte meglio conservata e più interessante dal punto di vista artistico è il piano nobile. Tutto questo ha reso il Palazzo meta continua di turisti da tutto il mondo.
Punto privilegiato della visita a Gualtieri è Piazza Bentivoglio sulla quale si affacciano il palazzo omonimo, sul lato est, la Collegiata di Santa Maria della Neve, sul lato sud, e la Torre civica sul lato ovest.
Oltre alla torre si snoda Via Vittorio Emanuele II, dalle facciate ricche di graziosi balconcini in ferro battuto.
Percorrendo la via si incontrano: a metà, sulla destra, la chiesa della Immacolata Concezione, di fronte, a sinistra, il viale alberato che porta a Villa Guarienti.
Le prime notizie storiche della villa, chiamata "la Palazzina", risalgono al XIV secolo quando i conti Torello di Ferrara iniziarono la villa su dua piani con pianta rettangolare.
Nel tardo Settecento la villa viene ampliata con la costruzione del terzo piano ed ampi saloni.
Ai Torello succedono i Malaspina Guarienti, attuali proprietari.
La villa è visibile solo esternamente in quanto residenza privata.
Proseguendo lungo la via a sinistra si arriva a Piazza Felice Cavallotti dove si trova il pozzo settecentesco restaurato.
Ultimo aggiornamento: 22/02/2011